I termini 9la 6la e 4la sono usati in Persia come indicazione commerciale - non tecnica - per classificare la qualità di un Nain e non per indicare l'uso reale di orditure a 9, 6 o 4 fili (anche se spesso le cose possono coincidere).
Purtroppo quì in Italia, il termine viene usato e abusato, anzi il concetto stesso di riconoscimento di un 6la da un 4la viene stravolto in fantasiosi riassunti di quello che sarebbe la realizzazione effettiva di un annodato a seconda del numero dei capi costituenti i singoli orditi. Ho sentito persino dire, da un personaggio, che l'ustad in fase di annodatura svolgerebbe i fili d'ordito per avvolgervi un nodo attorno ad ogni capo costituente il filo. Non avete capito? Bene neanche tanto io, comunque per essere più chiari, secondo questa strampalata teoria: se un filo d'ordito è composto da 6 fili ritorti, sighificherebbe che l'ustad in fase di realizzazione avrebbe aperto il filo in 6 fili, annodandovi un nodo a ciascuno di essi, per poi ritorcere il tutto nuovamente in un unico filo d'ordito.Ciò non solo è scientificamente impossibile, e le fibre si spaccherebbero ma inoltre, poichè i capi costituenti un filo d'orditura sono ritorti, avremmo dinnanzi a noi un tappeto con il vello in tutte le direzioni, presumibilmente un qualcosa di cilindrico, più somigliante ad un covone di fieno che a un tappeto.
Tornando invece con i piedi per terra, è importante chiarire che non è assolutamente detto che se l'ordito ha 4 capi.. il tappeto sia per forza migliore o di qualità di altri Nain il cui numero dei capi è differente.
Ciò che conta è sempre il numero dei nodi, - anche se usualmente un nain 4 fili ha una densità ben superiore ad un 6fili (ma non sempre è così) - e il numero dei nodi non si conta certamente contando il numero dei capi costituenti un filo d'ordito.
Ed ora ecco un po' di allegria, con un piccolo video reperito in rete che esplica la fantasiosa teoria sopra accennata. Buon divertimento.
P.S. Faccio presente al sig. Orlando che le frange sono Orditi e non Trame!
1 commenti:
In effetti, e questo è un concetto generale che riguarda anche i cavi per strutture tensotese o i conduttori elettrici,i filati costituiti da più fili ritorti possiedono una resistenza meccanica superiore a quelli monofilo. Per questo si utilizzano con diametri inferiori, consentendo la realizzazione di nodi più piccoli, ergo, una maggior densità a dmq.
Quanto al signore del video, filmato che conosco molto bene avendone curato la realizzazione, credo sia l'esempio di come un commerciante non deve essere. Ovvero ridicolmente incompetente oltre che poco affidabile in ogni affermazione riguardante il tappeto. Sull'annodatura, secondo lui non solo si "strefolano" i filati per inserire i nodi, ma lo si fa con...l'ago. E gli danno pure da lavorare!
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