A costo di sembrare un saccente (ma del resto quando si vende tappeti o si diventa ricchi o si diventa filosofi..), quest'anno mi esimo dall'augurare semplicemente un buon anno nuovo, e porto invece qualche consiglio e... (perchè no?) magari qualche nuovo proposito. Per questo 2012 non auguratevi false aspettative, salutatelo semplicemente come un altro anno della vostra vita che dovete vivere, come del resto è stato per tutti gli anni passati che ovviamente ci hanno riservato cose belle e cose brutte. Se siete in ristrettezze, risparmiate e non fate come le cicale: perchè lavorare 6 mesi e vivere in maniera ordinaria o peggio sotto tono per farsi una vacanza di 10 giorni (che poi finiscono subito) in un qualche posto esotico (che ormai hanno visto tutti) non è un buon investimento per la propria salute e soprattutto per la propria autostima. Siate invece attenti a riscoprire le piccole cose della vostra realtà: casa, famiglia, amici, luogo di lavoro...perchè è quella la vostra vera vita ed è quella che dovete impegnarvi a vivere bene ogni giorno. Rifuggite dall'omologazione (nella moda, nel pensiero, nell'ambiente domestico in cui vivete 365 giorni all'anno) e trovate nelle vostre diversità e potenzialità l'elemento distintivo per affermare le vostre identità e il vostri scopi, perchè è questo che fa la differenza tra una vita banale e frustrante da un cammino di costruzione e conoscenza per noi e per coloro che ci stanno intorno.
Buon inizio anno 2012 a tutti!
0 commenti:
Posta un commento